La cucina del Djibouti è fortemente influenzata dai Paesi vicini (Etiopia, Somalia e Yemen) e dalla Francia. Nonostante ciò, sono presenti alcuni piatti tipici veramente originali.
Sambuusa
Il sambuusa è un perfetto stuzzichino con cui iniziare il proprio pasto! Fritti e croccanti, sono generalmente composti da carne, cipolle e verdure. Vengono serviti caldi con una salsa piccante al pepe oppure con lo zuuqar, un intingolo preparato con salsa di pomodoro e verdure grattugiate.
Questa specialità è diffusa in varie parti del mondo, sebbene in ogni località abbia alcune caratteristiche peculiari. In Djibuti sono una delle basi della cucina tradizionale e sono realizzati con un impasto particolarmente sottile. Anche se possono essere consumati in qualsiasi momento dell'anno, generalmente sono riservati per occasioni speciali.
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Fah-fah
Il fah-fah è uno stufato di carne di capra, verdure e peperoncini che, però, può anche essere preparato con carne di cammello o agnello. Generalmente è servito con il canjeero, un tipo di pane, da inzuppare nella salsa dello stufato.
Bariis iyo kaluun or digaag
Un altro squisito piatto Djiboutiano, preparato con riso e pesce o carne. Può essere provato con qualsiasi tipo di pesce e sarà sempre delizioso grazie al giusto mix di spezie.
Frittelle di banana
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La ricetta originale di queste frittelle prevede solamente banane mature, farina e un pizzico di noce moscata. Nella città di Djibouti, però, è possibile anche provare quelle preparate con latte, uova e un po’ di cannella che, però, non sono buone neanche la metà di quelle tradizionali!
Le banane sono una fonte di cibo vitale in Djiouti e questo piatto è semplice ed economico da realizzare. Esse, inoltre, contengono la stessa quantità di calorie delle patate e crescono tutto l'anno. Queste caratteristiche le rendono molto importanti per stati come il Djibouti, dove la siccità e la povertà sono estremamente diffuse.
Mukbaza
Anche se con questo termine solitamente si intende il tradizionale piatto di pesce yemenita, in Djibouti il mukbaza è una specie di pane cotto, tagliato a pezzi e mescolato con miele e banane o datteri. Solitamente viene servito come una purea, che si sposa perfettamente con il pesce dello Yemen.
Skudahkharis
Il skudahkharis o stufato di agnello è indiscutibilmente il piatto nazionale del Djibouti. Generalmente viene preparato in occasione di una festa islamica ed è realizzato con riso, agnello e spezie, tra cui il cardamomo. Possono anche essere utilizzati pollo, manzo o pesce. Viene servito su un laxoox oppure con del pollo grigliato e una salsa burrosa, detta niter kibbeh.
Laxoox
Il laxoox, o gallette djioutiane, è uno dei rari piatti diffusi sia in Djibouti sia negli stati confinanti. La sua preparazione richiede ingredienti molto semplici, ovvero farina e acqua zuccherata. La sua consistenza spugnosa deriva dai piccoli fori che si formano sulla superficie durante la cottura, svolta tradizionalmente su un piatto circolare di metallo chiamato daawa. Questa specie di focaccia può essere servita con burro o miele per colazione oppure con stufato o salsa di lenticchie come pasto vero e proprio.
Il laxoox è molto simile all'injera, prodotto in Etiopia ed Eritrea, ma è molto più sottile e di dimensioni più piccole. Tuttavia, mentre il laxoox è sempre preparato utilizzando farina di grano, l'injera può essere prodotta con il teff, ottenuto anche con farina di altri cereali.
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Xalwo
Questo piatto viene preparato durante occasioni speciali come i matrimoni. Il Djibouti è il posto giusto per provare i deliziosi biscotti fritti somali, maandazi, ovvero della pasta fritta fermentata, o il kaak-kaak realizzato usando un impasto ricco di datteri cotto con latte, vaniglia, noce moscata e servito con zucchero a velo o sesamo. Per gustarsi tutto al meglio, è fondamentale lo shaah, del tè.
Sabayaad
È composto da un impasto di farina, acqua e sale ed è solitamente preparato seguendo la tradizione somala, tagliandolo in piccoli quadrati leggermente fritti. In Djibouti lo si prepara anche con cipolle e carne e viene chiamato Fadira. Lo si può gustare a colazione con il miele, a pranzo con un’insalata di tonno o a cena con i fagioli.
Cambaboor
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A differenza del laxoox, il cambaboor viene preparato solo per occasioni importanti o sontuosi ricevimenti. È realizzato con cipolla, aglio, mais o farina e profumato con la curcuma che gli conferisce, inoltre, il suo tipico colore dorato. Possono anche essere aggiunte altre spezie, per esempio semi di finocchio, di cumino o di nigella.
Il cambaboor è popolarissimo in Djibouti e, forse, ha avuto origine proprio qui. Ciò che lo rende unico sono le combinazioni di sapori e il modo in cui viene servito. Nonostante abbia una base salata, viene cosparso di zucchero e condito con del burro chiarificato fuso, detto subag. Il cambaboor zuccherato viene quindi servito con yogurt agrodolce per ottenere una combinazione dolce e piccante.